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Pallme, |
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Marketing a 360°: perchè e come [ Abstract da
MyMarketing.Net (Febbraio 2010): portale del marketing ] Siamo abituati ad associare la parola “marketing” solo al
processo di vendita e a coloro che studiano il modo di soddisfare meglio i
bisogni dei Clienti. Si tratta di una visione limitata di questa scienza che,
invece, dovrebbe studiare a 360° il mercato (Clienti finali, Canali di
vendita, Collaboratori, Fornitori, Azionisti, Concorrenti, ecc.) e gestire la
soddisfazione di tutti gli Stakeholder. Premessa: Scenario di riferimento
Oggi in conseguenza dell'evoluzione dello scenario di riferimento
(globalizzazione, aumento della pressione competitiva, personalizzazione di
massa, cambiamento continuo e sempre più rapido, instabilità ed incertezza,
ecc.) la ricerca del vantaggio competitivo non è più realizzata da una
singola impresa ma viene perseguita in collaborazione tra più attori. La creazione di Valore è il risultato di contributi provenienti sia
dall'interno dell'impresa (microsistema) sia dall'esterno (macrosistema) ed
il processo di sviluppo è a rete. Il modello è focalizzato sul concetto di
partnership sia interna tra e con i propri collaboratori sia esterna con
Clienti (canale di vendita, utilizzatori, ecc.) e Fornitori (di risorse
materiali e immateriali), che vengono coinvolti nello sviluppo del business. Il ruolo dei vari Partner è diverso: ·
gli Utilizzatori più
evoluti e visionari, come fonte di nuove idee per migliorare il business
(prodotti e servizi, processi, mercati, ecc.), così come beta-tester
dell'innovazione; ·
il Canale di vendita
come antenna per percepire i segnali deboli provenienti dal Mercato, in anticipo
rispetto all'evoluzione della domanda; ·
i collaboratori
interni dell'impresa (Top-management, talenti creativi, esecutori, ecc.) come
fornitori di competenze e di idee per il successo del business; ·
i Fornitori come
co-designer e co-developer, in progetti che nascono sia su input dell'impresa
sia su proprie proposte (nuove idee); ·
l'Impresa
capofiliera, nel suo complesso, come "play maker", cioè centro di
aggregazione e coordinamento della catena del Valore a rete. In questo processo di "creazione di Valore" non si può
trascurare il ruolo ed i contributi anche di altri Partner (Azionisti, Banche
e Settore Pubblico, ecc.). Questo modello è vincente se caratterizzata da ·
orientamento al
Cliente e massima attenzione ai suoi bisogni e problemi ·
integrazione
all'interno dell'impresa tra front-office (marketing, vendite, assistenza) e
back-office (R&S, produzione, logistica, amministrazione, ecc.), ·
integrazione tra
Fornitori, Impresa capofiliera, Canali di vendita, Utilizzatori ·
condivisione della
conoscenza e collaborazione vantaggiosa per tutti i Partner. Partendo da queste premesse, vediamo come è cambiato il contesto delle
organizzazioni e come è evoluto il Marketing diventando
multimensionale. Marketing a 360° Il Marketing non è semplice da definire. Infatti, non è una singola
funzione, non è una singola attività, non è un singolo processo. Il Marketing è un’insieme di attività relative a più processi: analisi
dei comportamenti dei Clienti, ideazione di prodotti e servizi idonei a soddisfarne
le esigenze, gestione dei canali di vendita e distribuzione, ecc. Queste attività influenzano la totalità dei processi di business e,
quindi, vanno condivise sia all’interno con le altre aree aziendali (dalla
ricerca e sviluppo alla produzione, alla finanza, alla gestione delle risorse
umane) sia all’esterno con i Business Partner (Canale di vendita, Fornitori,
ecc.). Uno dei fattori critici per il successo di un’impresa estesa all’esterno
è l’integrazione tra i diversi Business Partner (Canale di vendita,
Collaboratori, Fornitori, ecc.) dell’ecosistema, che devono collaborare al
fine di creare un bilanciamento tra il maggior valore aggiunto possibile per
il Cliente finale e quello per gli altri attori della catena del valore. La soddisfazione dei Clienti è uno dei fattori critici per
affermarsi in un mercato sempre più aperto e competitivo. Per poter
realizzare la soddisfazione del Cliente finale è fondamentale la collaborazione,
lungo la catena di valore, di tutti i Business Partner. Per raggiungere
questo obiettivo, è necessario condivere valore con i Partner e gestire la
loro soddisfazione. Tra le attività di Marketing vi è, quindi, anche la gestione della soddisfazione
di tutti gli Stakeholder (Clienti, Canale di vendita, Collaboratori,
Fornitori, Azionisti, ecc.). Pertanto, il Marketing non è solo orientato
al Cliente finale ma il suo focus deve
essere 360°. Il Marketing a 360° (o
Marketing multidimensionale) nasce dal principio che la “creazione di valore”
da parte di ogni organizzazione (impresa, ente pubblico, PAC/PAL, ecc.)
dipende dalla capacità di ogni anello della catena del valore di contribuire
alla creazione di valore per tutti gli Stakeholder (Valore
a 360°). In tale ottica, si può definire il Marketing come insieme di pensiero ed
azione che permette di connettere un soggetto con l’ambiente circostante. In
pratica, il Marketing non è solo tecnica ma è anche filosofia: è la scienza
che determina la visione strategica dell’impresa. Gestione della soddisfazione
Anche se esiste una correlazione tra il livello di soddisfazione degli
Stakeholder (Clienti, Canale di vendita, Collaboratori, Fornitori, Azionisti,
ecc.) e la performance del business, non tutte le imprese misurano la
soddisfazione degli Stakeholder e, tra quelle che la misurano, solo poche la
gestiscono. Ricordiamo che uno Stakeholder è soddisfatto se è convinto di aver
ricevuto dalla relazione con l'impresa un "Valore relativo"
superiore a quello ottenibile da tutte le altre possibili alternative. La "gestione della soddisfazione" non è un processo semplice da
realizzare poichè coinvolge l'intero ecosistema impresa estesa, non solo il
Marketing, e richiede notevole impegno da parte del Top-management
dell'impresa capofiliera per motivare e coordinare sia tutti i Partner
esterni sia i Collaboratori. Inoltre, deve avere un obiettivo quantitativo,
misurabile e trasparente, in modo che possa essere inserito nei piani di
incentivazione. Per gestire la soddisfazione degli Stakeholder è necessario adottare un
metodo di lavoro integrato e pervasivo in tutti i nodi dell'eco-sistema
impresa estesa. Riunioni per coordinare la "gestione della soddisfazione"
dovrebbero essere indette a cadenza regolare e coinvolgere le unità operative sia dell'impresa
capofiliera sia dei Business Partner. L'obiettivo è non solo analizzare
ex-post gli interventi fatti e/o le cause di reclamo, ma soprattutto stimolare
il gruppo a fornire ex-ante idee operative su miglioramenti e/o innovazioni
da apportare. L'indagine di soddisfazione aiuta in quanto permette di raccoglie le
opinioni e il vissuto del propri Clienti, Collaboratori, Business Partner: ·
lato domanda permette
di conoscere come l'impresa è vista dai Clienti effettivi e/o potenziali; ·
lato Collaboratori
permette di conoscere come l'impresa è vista dall'interno; ·
lato Business
Partner permette di conoscere come è vissuta l'impresa estesa. La combinazione dei risultati di queste tre indagini, permette di
conoscere i punti di debolezza dell'impresa estesa da cui partire per poter
decidere i correttivi da apportare al fine di migliorare la performance
globale. Conclusione: quanti e quali Marketing
Cerchiamo, ora, di analizzare i diversi aspetti del Marketing a 360°: ·
Marketing lato Cliente (Customer side
Marketing) ·
Marketing lato Canale di Vendita (Sales_channel side Marketing) ·
Marketing interno (Employee side
Marketing) ·
Affinchè ciascun
collaboratore possa operare in sintonia con la strategia, le regole e i
valori dell'organizzazione è necessario usare le seguenti leve del
Marketing-mix: ·
Marketing lato Fornitore (Supplier side
Marketing) ·
Marketing lato Azionista (Shareholder side
Marketing) ·
Marketing lato Concorrenti (Coopetitor side
Marketing) ·
Marketing lato Comunità esterna (Corporate
Social Responsability) ------------------------------ Stakeholder: Il termine identifica i soggetti "portatori di interessi" nei
confronti di un'iniziativa economica, sia essa un'azienda sia esso un
progetto (Stanford Research Institute, 1963).Stakeholder primari: sono quelli
da cui dipende la sopravvivenza dell'impresa (azionisti, clienti,
colaboratori, fornitori). Stakeholder generali: sono quei gruppi che possono
influenzare o essere influenzati dall'attività di un organizzazione
(concorrenti, comunità, PAC/PAL, associazioni imprenditoriali, sindacati,
stampa, ecc.). La soddisfazione
è funzione del Valore relativo percepito (= Valore percepito/Esborsi monetari
percepiti). Uno Stakeholder è soddisfatto se è convinto di aver ricevuto dalla
relazione con l’impresa un “Valore relativo” superiore a quello ottenibile da
tutte le altre possibili alternative. Valore a 360°: vedere anche “MARKETING MULTIDIMENSIONALE: CONDIVIDERE VALORE PER
RESTARE COMPETITIVI” Assolombarda Febbraio 2010 Visione è un termine che può assumere diversi significati. Nel ns caso, il
termine visione (vision) indica uno scenario che rispecchia gli ideali, i
valori e le aspirazioni dell’organizzazione e incentiva all’azione. Il
termine non si riferisce solo alle imprese, ma può essere utilizzato anche
nel caso di associazioni, enti, pubblica amministrazione o organizzazioni in
genere, nonché in relazione ai singoli individui. |