Strategia di business
·
Strategia
vs Tattica
·
Processo
strategico
·
Elaborazione
strategia
·
Modello
di business
·
Processo
di cambiamento
·
Approfondimenti
Articoli e Report
Strategia vs
Tattica
La Strategia è un insieme coerente di obiettivi
(mission) e politiche funzionali (linee guida, tattiche, …) che nel loro complesso
definiscono la posizione dell'organizzazione sul mercato. Quindi, la
strategia riguarda il conseguimento ed il mantenimento nel tempo degli
obiettivi più che il successo singolo.
"Il
migliore non è chi in cento battaglie riporta cento vittorie. Il migliore in
assoluto è chi non dà nemmeno battaglia, e sottomette le truppe
dell'avversario." (Sun Tzu)
La Tattica è l'uso operativo dei metodi e delle
risorse in una situazione particolare, nel breve periodo di tempo e in uno
spazio (area geogr., settore, ecc.) limitato,
- per competere
- per ottenere delle ottimizzazioni, ecc.
Esistono tattiche specializzate per molte situazioni, da situazioni limitate
come mettere in sicurezza un ufficio ad operazioni su larga scala per
stabilire la superiorità aerea in una battaglia.
In pratica, la strategia è interessata ai
risultati a lungo termine, contrariamente alla tattica, che è più
interessata ai risultati a breve termine.
[ Top ]
Processo strategico
La strategia è un processo continuo di allineamento
dell’impresa all’evoluzione del mercato (Clienti, Concorrenti, Fornitori,
ecc.).
Consiste nella
combinazione di
1.
obiettivi
“realistici” di medio-lungo termine da raggiungere
1.1.
sfruttando le
opportunità
1.2.
riducendo l’impatto
delle minacce
2.
asset che consentono all’impresa di conseguirli
2.1.
competenze dei
collaboratori,
2.2.
risorse
economiche,
2.3.
tecnologie,
2.4.
ecc.
|
|
|
Condizione
fondamentale per il successo è che la strategia mantenga in equilibrio le
“forze e debolezze” dell’organizzazione (impresa, ente pubblico, ecc.) con
le “opportunità e minacce” dell’ambiente esterno (mercato).
Si tratta di un
equilibrio dinamico, poichè sia l’ambiente interno che quello esterno
all’organizzazione sono realtà dinamiche e mai statiche. Le “competenze
distintive” costituiscono le forze/munizioni in possesso dell’organizzazione
e sono alla base del suo successo.
|
Pallme collabora con le imprese clienti per sviluppare
questo processo in modo coerente:
a)
individuazione dei
dati e delle informazioni utili per l’analisi dell’impresa e del mercato;
b) analisi per individuare
-
punti di forza e
debolezza dell’impresa rispetto ai concorrenti,
-
opportunità e
minacce del mercato;
c)
identificazione e
condivisione degli obiettivi
d)
elaborazione della
strategia e del piano operativo;
e)
implementazione
delle attività pianificate;
f)
misure e controlli
durante l’implementazione delle attività.
|
|
In pratica, le imprese clienti vengono aiutate a
comprendere come sviluppare ulteriormente il business:
|
1. in quali mercati
competere
1.1. mercati attuali,
- segmenti attuali
- sviluppando nuovi segmenti;
1.2. nuove aree
geografiche;
2. con quali prodotti
2.1. esistenti,
2.2. modificati,
2.3. nuovi;
3. con quali processi
3.1. canale di vendita,
3.2. assistenza pre e
post-vendita,
3.3. comunicazione,
3.4. ecc.
|
Vedere anche Approccio proattivo
[ Top ]
Elaborazione strategia
Per definire la strategia occorre tener presente
(analizzare) quattro fattori essenziali che influenzano le possibili attività
dell’organizzazione e ne determinano i confini:
1. punti di forza e debolezza
caratterizzano la capacità dell’organizzazione rispetto ai concorrenti
(risorse finanziarie, competenze, immagine, ecc.)
2. orientamenti dei personaggi chiave
idee, motivazioni ed aspettative dei vertici e dei collaboratori che
elaborano ed implementano la strategia.
3. minacce ed opportunità del settore
definiscono l’ambiente competitivo, inclusi rischi e risultati potenziali.
4. aspettative dell’ambiente esterno (economico-sociale)
impatto sull’organizzazione delle politiche governative, delle spinte
sociali, ecc.
Questi quattro fattori devono essere analizzati
all’inizio del processo di pianificazione strategica per poter essere in
grado di definire una combinazione realistica di obiettivi e politiche.
Lo schema seguente può aiutare a elaborare la strategia
1.
Business attuale
identificazione della strategia:
- qual’è l’attuale strategia implicita o esplicita ?
valutazione di base:
- quali considerazioni si possono fare circa la posizione competitiva, le
forze e debolezze, i concorrenti, i trends del settore ?
-
che rapporto
c’è con la strategia attuale/in corso ?
2. Ambiente esterno
analisi del setore :
- quali sono i fattori chiave di successo per competere nel settore, le
minacce ed opportunità che lo caratterizzano ?
analisi della concorrenza :
- quali sono i limiti e le capacità dei concorrenti attuali e potenziali,
le loro mosse future ?
analisi dell’ambiente economico-sociale :
- quali iniziative del governo, del Parlamento, dei sindacati, ecc. (quali
fattori politici) influenzeranno minacce ed opportunità ?
forze e debolezze, sulla base dell’analisi di settore e dei concorrenti :
- quali sono le forze e debolezze in confronto ai concorrenti ?
3. Business futuro
coerenza fra ipotesi di lavoro e strategia attuale :
- cosa emerge dall’analisi di coerenza applicata alle ipotesi alla base della
strategia attuale ?
alternative strategiche :
- sulla base delle analisi svolte quali sono le possibili alternative
strategiche ?
- la strategia attuale è tra queste ?
scelta strategica :
- quale alternativa è la migliore per adattare l'organizzazione con le
minacce ed opportunità dell’ambiente ?
[ Top ]
Modello di business
Il Modello di Business è il modo in cui l’impresa
sviluppa il proprio business e realizza valore per gli azionisti, i dipendenti,
i partners (fornitori, canali di vendita, ecc.), gli utilizzatori dei
prodotti.
Un modello di business consiste in:
- definizione dei prodotti, servizi e flussi di informazioni,
- definizione delle architetture tecnologiche
- descrizione degli attori e dei loro ruoli;
- descrizione dei benefici potenziali per i vari attori coinvolti;
- descrizione delle fonti di profitto
La definizione del modello di business coinvolge dei
team interfunzionali: analisti di strategie, business e IT; responsabili di
funzione ed esperti di tecnologia
[ Top ]
Processo di cambiamento
Obiettivi di un processo di cambiamento (change
management) sono
·
Garantire che
l’intera organizzazione acquisisca conoscenze, valori e comportamenti coerenti
con i "nuovi" obiettivi di business
·
Realizzare un
sistema integrato di strumenti (ICT) e di tecniche (metodologie applicate ai
processi) per conseguire gli obiettivi di business desiderati attraverso la
gestione dei processi e delle persone.
Il processo è tutt’altro che semplice perchè
occorrono
1) nuovi processi di business (nuove metodologie, ecc) e,
2) nuove tecnologie e infrastrutture, ma
3) soprattutto, professionisti “nuovi“ cioè collaboratorii nuovi con
mentalità nuova , capaci di utilizzare con creatività e senza preconcetti sia
le nuove tecnologie che le nuove metodologie.
E’ bene notare che l’ adozione della tecnologia ICT
(ERP, CRM, BI, internet, ecc.) è solo una delle fasi del processo di
trasformazione che l’Azienda deve intraprendere per affrontare il cambiamento
ed approdare ai nuovi modelli di business.
Il fattore critico, pertanto, non è solo la tecnologia, ma soprattutto la
capacità di riuscire ad implementarla correttamente ed di saper utilizzare le
infinite applicazioni pratiche che da questa possono derivare.
[
Top ]
Approfondimenti
1.
Facciamo strategia
(Balanced scorecard)
2. Vantaggi e rischi dell' economia
integrata (i-Economy)
Come conseguenza dei cambiamenti in atto, le aziende
devono rivedere l’approccio al mercato, fornendo “sistemi” invece di
componenti, semilavorati invece di materie prime, ecc.; sviluppare i
servizi (pre-, after-sales) alla clientela; curare l’immagine
dell’azienda, la qualità dei prodotti e dei servizi connessi; migliorando le
relazioni con i clienti ed i fornitori
3. La
"vera" new Company
L'aumento della concorrenza, conseguente al processo di
globalizzazione in atto, spinge le aziende a riconsiderare le proprie
strategie ed il modo di operare e gestire il business. Il cambiamento più
significativo è il passaggio da un modello basato sul prodotto ad uno
focalizzato sulle relazioni con Fornitori e Clienti.
4. Change Management:
l'impatto sulle risorse umane
Il fattore critico di ogni cambiamento relativo ,
quello che può determinare il successo o il fallimento, sta nelle risorse
umane. Un esperto di change management espone i modelli di
comportamento del personale coinvolto in progetti di innovazione
5.
Fattori critici di
... insuccesso
Fatti e misfatti nei progetti di cambiamento alcuni dei
quali non hanno centrato l'obiettivo che le aziende-utenti si aspettavano. Ma non sempre le cause sono di natura tecnologica
6. Strategie, Pianificazione e Controllo
I progetti formativi di quest'area aiutano gli
imprenditori ed i manager a comprendere come introdurre e gestire nuove
metodologie (Analisi del Mercato, Controllo di Gestione, ecc.) in azienda a
supporto della Gestione Strategica dell'impresa.
Partendo dall'analisi dell'ambiente esterno, dell'evoluzione del rapporto
ambiente/impresa alla luce della globalizzazione e delle moderne metodologie
di gestione, si proseguirà nell'approfondimento delle strategie, dei ruoli e
delle competenze che il manager deve sviluppare per agire in modo efficace
nella gestione strategica dell'impresa.
Inoltre, partendo dalla necessità di una chiara consapevolezza professionale,
verranno analizzate le competenze e le metodologie operative necessarie al
manager per disegnare un efficace percorso di gestione pro-attiva, facendo da
collante tra strategie e controllo.
Spazio sarà dedicato anche a scambio di esperienze tra i partecipanti.
© O. Pallme 2000-2018. Tutti i diritti
sono riservati. All rights reserved.
|
[
Top ] Oscar Pallme -
Pallme Consulting - Newsletter@Pallme
Oscar
Pallme - Pallme & Network - Management & Innovazione
- Pallme Consulting - Newsletter@Pallme - Business
consulting - Management consulting - Consulenza di
management consultancy - Incontri@Pallme
|